
Jackie Derrida
Ritratto a memoria
Bollati Boringhieri
Torino 2006
8833916855; 9789586650977
“Buona parte di questi scritti risalgono a un periodo in cui credevo di essere a mille miglia da Jacques, di essermi lasciato alle spalle tutta la storia della grammatologia e della decostruzione. Era stata una decisione che avevo trovato necessaria, con un gesto un po’ cartesiano, una sospensione e una presa di distanza rispetto a tutto, ma proprio a tutto quello che avevo creduto vero sino ad allora. Ma non era cosi, me ne sono reso conto nel 2004, e ho capito che proprio quando in apparenza credevo di essere piu lontano stavo semplicemente rielaborando per conto mio quello che avevo imparato da lui. Avrei voluto dirglielo, mi era chiaro, oramai, ma era un po’ imbarazzante, lo ammetterete. E comunque adesso e troppo tardi”.
Un piccolo libro molto personale e profondo. Attraverso i ricordi e le teorie (perchè tra filosofi succede così), attraverso un’amicizia durata quasi un quarto di secolo, una chiave per capire la filosofia del grande Jacques Derrida (1930-2004), anzi, Jackie, il suo vero nome.
“In sintesi: «La vera presenza è l’idea: ma perché un’idea possa esistere … deve affidarsi a delle tracce scritte». Jacques era uno pseudonimo: le famiglie ebraiche d’Algeria evitavano i nomi cristiani, per cui al più discusso filosofo della filosofia postmoderna, al teorico della «decostruzione», all’inventore della «grammatologia», toccò un nome da star californiana. Ferraris, che ne è massimo interprete, ci porta al centro del pensiero di Derrida con la leggerezza del racconto filosofico, un po’ buffo un po’ satirico, mettendo al centro la tragediadella vita. Perché tutto si gioca nella coppia vita-morte”, Pasquale Chessa, Panorama
Indice
PARLANDONE DA VIVO, p. 7
SCRIPTA MANENT, p. 15
ONTOLOGIA ANSIOSA, p. 21
IL FILOSOFO-FIGLIO, p. 41
INNAMORATO DELLA VITA, p. 63
FRATELLO HITLER, p. 71
RESISTENZE, p. 83
L’UOMO DEL CAFÉ FLORE E L’UOMO DEL LUTÉTIA, p. 89
«VOUS, MONSIEUR, QUI ÊTES PHÉNOMÉNOLOGUE…», p. 99
Traduzioni
Recensioni
- 05-08/2006 Antologia Viesseux, 35, di Andrea Sartini
- 05/05/2006 Torino Sette, “Deconstructing Jackie” di Armando Massarenti
- 08/06/2006 Panorama, “Jackie Derrida. Ritratto a Memoria di Maurizio Ferraris” di Pasquale Chessa
- 24/06/2006 Alias (Supplem. de Il Manifesto), “La filosofia sul lettino” di Marco Pacioni
- 05/09/2006 Il Riformista, Recensione di Corrado Ocone
- 11/2006 Reset, n.38, Recensione di Alessandro Lanni
- 27/10/2006 ReF – Recensione Filosofiche (www.recensionifilosofiche.it), “Ferraris, Maurizio, Jackie Derrida. Ritratto a memoria” di Maria Maistrini
- 08/04/2007 La Nazione, “Quel ‘ritratto’ di Derrida” (autopresentazione) di Maurizio Ferraris
- 10/04/2007 L’Unità, “Derrida: di noi resterà solo la scrittura” di Renzo Cassigoli
- 11/04/2007 Il Corriere di Firenze, “La decostruzione di Derrida ricostruita da Maurizio Ferraris” di Ludovico Franco
- 11/04/2007 La Repubblica, “Che ansia nelle sue barzellette” di Anna Benedetti