
Femminismo giuridico. Teorie e problemi
Mondadori
2019
9788861846920
Viviamo in un momento storico fortemente segnato dall’uso politico del diritto utilizzato per ripristinare o per contenere le derive democratiche del presente, nonché i principi cardine di una civiltà giuridica e politica occidentale sempre più debole. Parallelamente, assistiamo a una progressiva erosione della possibilità di esigere i diritti, specie quelli fondamentali sanciti dalle Carte Costituzionali e dai Trattati internazionali, senza sapere mai bene come orientarci tra l’evocazione degli ordinamenti giuridici interni e il diritto internazionale. Con il concetto di ‘femminismo giuridico’, invece, il diritto assume un respiro critico, certamente non schiacciato solo sulla funzione normativa e ‘normalizzante’ dello spirito coercitivo della Legge. Fuori dalla retorica dei cosiddetti ‘diritti delle donne’ questo libro rimette al centro la necessità di ripensare la giustizia anziché il potere, la democrazia anziché l’autoritarismo, trasformando il femminismo in un pensiero alternativo e fecondo per tutte e tutti.
Introduzione, di Anna Simone, Ilaria Boiano, Angela Condello; I. FONDAMENTI TEORICI DEL FEMMINISMO GIURIDICO: 1. Diritto/Diritti/Giustizia, di Anna Simone; 2. Differenza/Eguaglianza, di Chiara Giorgi; 3. Sesso/Sessualità/Riproduzione, di Angela Condello; 4. Cittadinanza/Frontiere, di Ilaria Boiano; 5. Devianza/Questione criminale/Sicurezza, di Valeria Verdolini; 6. Vittima/Vittimologia/Vulnerabilità, di Chiara Federica Pedace; II. IL FEMMINISMO GIURIDICO ITALIANO. LE AUTRICI: 1. Letizia Gianformaggio e l’eguaglianza giuridica, di Angela Condello; 2. Tamar Pitch. Differenza, differenze e diritti fondamentali, di Ilaria Boiano; 3. Silvia Niccolai o dell’esperienza giuridica come esperienza umana, di Anna Simone; 4. Lia Cigarini e il “vuoto legislativo” come libertà, di Ilaria Boiano e Angela Condello; Bibliografia; Indice dei nomi; Note bio-bibliografiche.