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Jul 2006

Labont sponsor scientifico de La Milanesiana 2006

July 7, 2006

July 21, 2006

Teatro Dal Verme, Via San Giovanni sul Muro 2, Milano.

Tutti gli incontri de La Milanesiana sono all’insegna della contaminazione tra le arti, come è nella tradizione e nella natura di questo Festival. L’idea di fondo della manifestazione è, infatti, quella della proliferazione dei saperi, dell’intrecciarsi dei generi e delle discipline. Artisti di arti diverse si incontrano, spesso per la prima volta, e intrecciano musiche, letture, immagini, consegnando al pubblico eventi che, per la loro qualità e per essere “conversazioni collettive”, restano unici e senza possibile replica.

Per maggiori infomazioni consultare il programma sul sito della Provincia di Milano(www.provincia.mi.it/opencms/opencms/cultura/manifestazioni/altresedi/milanesiana_2006/index.html)

LA MILANESIANA 2006 – Letteratura Musica Cinema

77 Million Paintings di Brian Eno
Vernice 6 luglio ore 18 alla Triennale di Milano

14 Incontri al Teatro Dal Verme e allo Spazio Oberdan

10 incontri Aperitivo con gli Autori alla Sala Montanelli e a Forma, a cura della Fondazione Corriere della Sera

81 Autori in scena e 11 proiezioni cinematografiche

Presentato in anteprima alla stampa il programma dell’edizione 2006 de LA MILANESIANA – Letteratura Musica Cinema da Daniela Benelli, Assessore alla Cultura, culture e integrazione ed Elisabetta Sgarbi, Direttore artistico e ideatrice della manifestazione.

La settima edizione de La Milanesiana, manifestazione promossa dalla Provincia di Milano, organizzata da I Pomeriggi Musicali, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi propone 14 serate dedicate alla cultura internazionale, in cartellone dal 7 sino 21 luglio al Teatro Dal Verme e allo Spazio Oberdan; e inoltre 10 appuntamenti previsti presso la Sala Montanelli e Forma.

La Milanesiana 2006 si aprirà con l’incontro tra il romanziere norvegese Jostein Gaarder, il regista e scrittore americano Michael Cimino e l’architetto Mario Botta, cui farà seguito il concerto per pianoforte di Eumir Deodato. E si chiuderà con la Lunga Notte Bianca della Milanesiana, ovvero Notte Bianca stregata (3+1).

Quasi una cifra dell’impostazione de La Milanesiana 2006, che combina sera dopo sera gli opposti del nostro tempo, è l’installazione 77 Million Paintings di Brian Eno, uno dei più grandi musicisti e sperimentatori d’arte contemporanei. L’installazione, realizzata in Triennale, è un generatore di combinazioni visive casuali (ma anche di materiali sonori) infinite e irripetibili che utilizzano come base una serie specifica di disegni e dipinti dello stesso Eno, che da oltre vent’anni conduce la sua personale ricerca nel settore della generazione automatica delle creazioni artistiche.

Tutti gli incontri de La Milanesiana sono all’insegna della contaminazione tra le arti, come è nella tradizione e nella natura di questo Festival. L’idea di fondo della manifestazione è, infatti, quella della proliferazione dei saperi, dell’intrecciarsi dei generi e delle discipline. Artisti di arti diverse si incontrano, spesso per la prima volta, e intrecciano musiche, letture, immagini, consegnando al pubblico eventi che, per la loro qualità e per essere “conversazioni collettive”, restano unici e senza possibile replica.

Quest’anno la Musica e il Cinema intesseranno gran parte delle serate, realizzando una delle principali ambizioni de La Milanesiana: quella di far dialogare, grazie anche a personalità con molteplici talenti e altrettante passioni, le diverse discipline artistiche a partire dalla Letteratura.

Il titolo di questa Milanesiana è “Mondi Oscuri”, un filo conduttore che si ripropone attraverso coppie antitetiche che scandiscono lo spirito del nostro tempo: bello/brutto, pace/guerra, normalità/follia, sofferenza/gioia, armonia/disarmonia, scrittura/non-scrittura. Si tratta di una griglia dalla quale, in virtù della natura stessa de La Milanesiana, usciranno diversi modelli di esperienza possibili.

Il finale di quest’edizione, sorpresa tra le sorprese, è la prima “Lunga notte bianca de La Milanesiana” ovvero la “Notte bianca stregata (3+1)”, a cura di Davide Tortorella e Grazia Coccia che vedrà succedersi sul palco del Teatro Dal Verme letture, performance, musiche sino alle sei del mattino, salutato dal concerto dell’alba di Marco Morgan Castoldi.

Confermati anche gli incontri della mattina, l’Aperitivo con gli Autori che ha esordito l’anno scorso con grande successo. Gran parte degli autori, protagonisti delle serate de La Milanesiana, il giorno successivo, alle ore 12, continueranno il discorso che hanno iniziato sul palco, questa volta aprendo un vero dialogo con il pubblico e i lettori.

Le performance de La Milanesiana risulteranno così felicemente concentrate la sera sul palco del Dal Verme e amplificate e arricchite il giorno successivo negli spazi dedicati agli incontri Aperitivo con gli Autori.Gli incontri Aperitivo con gli Autori, sostenuti dalla Fondazione Corriere della Sera, saranno coordinati da Armando Besio e Dino Messina e si terranno alla Sala Montanelli (via Solferino 28) e a Forma-Fondazione Corriere (piazza Tito Lucrezio Caro 1).

La Milanesiana 2006 conferma anche le sue sedi, il Teatro dal Verme, via S. Giovanni sul Muro 2, e lo Spazio Oberdan, viale Vittorio Veneto 2, dove si terranno nel corso della manifestazione 11 proiezioni cinematografiche che sono anche incontri con il regista.”La Milanesiana rappresenta un modo innovativo di concepire l’evento culturale: qualcosa in continua evoluzione, capace di captare tendenze internazionali e di aprirsi ai movimenti culturali d’oltralpe. Il festival, da questo punto di vista, riflette la Milano orientata verso il nuovo e l’originalita’,” sottolinea Daniela Benelli, Assessore alla cultura, culture e integrazione della Provincia di Milano.”

La settima edizione de La Milanesiana è quella che mette in scena con più convinzione il ‘programma ideale’ di questa manifestazione” – afferma Elisabetta Sgarbi, ideatrice e direttore artistico de La Milanesiana. “È un programma votato alla comunione culturale, particolarmente ampio e libero, ricco di co-presenze che fanno di ogni serata un incontro tra i mondi della musica, della letteratura, del cinema, della scienza e della filosofia, a cui quest’anno viene data ancora maggiore rilevanza. I mondi oscuri, la follia e la guerra sono forse gli accenti più evidenti di quella che definirei l’edizione di una Milanesiana che crede sempre più in se stessa, per il bene del suo pubblico.”

La Milanesiana 2006 è sostenuta da importanti sponsor privati, alcuni dei quali accompagnano il festival da anni. La Provincia di Milano e la Direzione artistica ringraziano per il supporto offerto Banca Popolare di Milano, Fondazione Corriere della Sera, Milano Serravalle – Milano Tangenziali oltre a GFK, Hotel Principe di Savoia, Porsche, Rappresentanza a Milano della Commissione Europea, Gruppo Tod’s, Universita’ IULM, Labont-Università di Torino, UNA Hotel e Quantobasta.

Le serate de La Milanesiana (vedi Programma) sono a ingresso libero, a eccezione di alcune serate con concerto:

Lunedì 10 luglio – Donne e follia
Mercoledì 12 luglio – Good Life
Venerdì 14 luglio – Lolita a Teheran. Tra violenza e liberta’
Domenica 16 luglio – Viva Palermo e Santa Rosalia. Concerto e Visioni
Lunedì 17 luglio – Gli elementi della vita
Mercoledì 19 luglio – Le fanciulle di Mine-Haha
Giovedì 20 luglio – Hugo von Hofmannstahl – Lettera di Lord Chandos. Quasi un melologo

I biglietti, del costo di 10 euro ciascuno, saranno in vendita presso il circuito TicketOne.

Gli incontri Aperitivo con gli Autori sono a ingresso libero, sino ad esaurimento posti.

Per assistere alle proiezioni cinematografiche che si terranno allo Spazio Oberdan è indispensabile ritirare un tagliando di ingresso alla biglietteria dello Spazio Oberdan, a partire dalle ore 10 del giorno precedente la proiezione.